L’uso dell’intelligenza artificiale (AI) sta rapidamente crescendo in diversi ambiti economici, e ora si sta affermando anche nel settore edile, uno dei più complessi e tradizionali a causa della vasta gamma di collaboratori e della notevole dipendenza dalla forza lavoro. L’AI promette di rivoluzionare questo settore, portando benefici significativi in tutte le sue fasi, a condizione che la transizione sia guidata da principi etici e umani.
Massimo Angelo Deldossi, Vicepresidente di ANCE per Tecnologia e Innovazione, ha illustrato questi concetti durante un’audizione alla Commissione Lavoro della Camera il 25 gennaio, nell’ambito di un’indagine sul rapporto tra intelligenza artificiale e mondo del lavoro.
Deldossi ha evidenziato i principali benefici dell’intelligenza artificiale nel settore edile, che includono:
– Aumento della produttività e miglioramento nella pianificazione;
– Sviluppo dell’edilizia industrializzata;
– Miglioramento della sicurezza nei cantieri.
L’AI può aiutare nella pianificazione prevedendo tempi di completamento, consumo di risorse e potenziali criticità nei cantieri, utilizzando strumenti come scanner laser per il monitoraggio. Questo approccio è fondamentale per la sostenibilità e la transizione ecologica, contribuendo a ridurre sprechi ed inefficienze.
Nell’edilizia industrializzata, l’AI può ottimizzare la catena di approvvigionamento e standardizzare la produzione, portando a un aumento dell’efficienza produttiva e alla riduzione dei costi.
Per quanto riguarda la sicurezza, l’intelligenza artificiale, combinata con tecnologie come scanner laser e telecamere intelligenti, può significativamente migliorare la prevenzione e riduzione degli incidenti, identificando comportamenti a rischio e automatizzando processi pericolosi.
Secondo ANCE, per ottenere tutti questi benefici è fondamentale adottare l’IA in modo critico, come uno strumento per supportare le persone e il lavoro, piuttosto che delegare completamente alle macchine. Questa rivoluzione tecnologica non mira a sostituire il lavoro umano, ma a migliorarlo.